IL PROGETTO 'FRONTIERA DI ACQUA E PACE'

IL PROGETTO

Il progetto Frontiera di Acqua e Pace si estende sui territori delle Valli Vigezzo, Cannobina e Onsernone ed è composto da comuni classificati montani. “Le montagne – si legge nel capitolo 13 dell’Agenda 21- sono una fonte importante di acqua, energia e biodiversità. Esse sono anche fonte di risorse fondamentali come minerali, prodotti silvicoli e agricoli, nonché luogo di ricreazione. Essendo tra i maggiori ecosistemi rappresentanti la complessa e interrelata ecologia del nostro pianeta, l’ambiente montano è essenziale per la sopravvivenza dell’ecosistema globale”. 

Il titolo del progetto "Frontiera di Acqua e di Pace, ha molteplici significati. 
Innanzitutto vuole evidenziare sia il ruolo dell’acqua, elemento che caratterizza sia Cannobio che Craveggia, per la presenza di due rinomate fonti termali, sia il passaggio fra Cannobio e Locarno attraverso il Lago Maggiore e l’Isorno che lega la Valle dei Bagni alla Valle Onsernone. 

Secondariamente viene citata la parola pace che, oltre a sottolineare la conversione di due presidi militari del territorio in due strutture adibite all’ospitalità e alla ricettività, ha anche il ruolo di richiamare la pace tipica dei territori montani. Inoltre, il coinvolgimento congiunto di realtà transfrontaliere che dimostrano interessi comuni e la voglia di collaborare in un progetto capace di mettere in sinergia i territori a cavallo della frontiera per creare economia sostenibile nelle aree interessate è un forte segnale di amicizia e di pace. Infine, non è da dimenticare il richiamo ai grandi “Parchi della Pace”, famosi a livello mondiale per essere aree transfrontaliere dove i confini fisici fra stati sono aboliti per lasciare piena libertà di migrazione di animali e esseri umani. 

Il progetto "Frontiera di acqua e pace" coinvolge i territori della Valle Vigezzo della Valle Cannobina (I) e della Valle Onsernone (CH). 
L'iniziativa può essere sintetizzata come la messa sul mercato di un itinerario circolare percorribile nei due sensi e da diversi punti di partenza. Il progetto intende proporre al mercato turistico un prodotto ricco sia dal punto di vista storico che da quello culturale, naturale e paesaggistico.